ISTITUZIONE DELL’AGENZIA REGIONALE PER

IL MARKETING TURSITICO E TERRITORIALE

LE PRO LOCO DELLA SIBARITIDE SODDISFATTE DEL PROVVEDIMENTO

ORA SI ATTENDE IL VARO DELLA PROPOSTA DI LEGGE

DI RIORGANIZZAZIONE DEL MONDO PRO LOCO IN SENO ALLA II COMMISSIONE REGIONALE

Rossano (Cs) 09 Ottobre 2013 – Le Pro Loco calabresi della sibaritide e del basso ionio cosentino esprimono viva soddisfazione  in merito all’approvazione e alla relativa istituzione della Agenzia Regionale del Marketing Turistico e territoriale da parte della I Commissione "Affari Istituzionali e Generali, Riforme e Decentramento" retta dall’On. Giuseppe   CAPUTO, su proposta della Giunta Regionale.

In merito alla costituenda Agenzia, fa sapere il portavoce e coordinatore delle Pro Loco dell’area sibarita e del basso ionio cosentino consigliere provinciale dell’Unpli Cosenza (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) Federico SMURRA – "Vogliamo esprime i nostri sentiti ringraziamenti al segretario della Commissione consigliere regionale Alfonsino GRILLO e a tutto lo staff, per aver dato peso voce e ruolo alle Pro Loco su suggerimenti dei tanti colleghi calabresi".

In riferimento alle attività e agli ambiti d’intervento della neo Agenzia -continua Smurra: – “la nostra presenza nel partenariato sociale,  la collaborazione nella redazione dei futuri piani turistici provinciali, il ruolo di indicatore efficace, la possibilità di esprimere suggerimenti ai fini della valorizzazione delle numerose identità e marcatori culturali custoditi nelle singole province calabresi, danno peso, giustificano e sono frutto di un lavoro certosino svolto con efficacia dalle Pro Loco negli anni”.

Le Pro Loco calabresi, rimarca Smurra:- "Rivestono un ruolo fondamentale nell’offerta turistica, specie se si pone l’accento sulla valorizzazione e promozione del prodotto turistico regionale. Esse, rappresentano il biglietto da visita per le varie comunità dove operano. Bene fanno ed hanno fatto, gli amministratori pubblici che investono e credono nelle loro attività.  Il turista, infatti, nella maggior parte dei casi,  si rivolge e cerca esse, perché in loro identifica il primo approccio alla comunità ospitante. Quelle che le rende uniche, dandole un valore aggiunto è l’accoglienza, vero pilastro etico su cui hanno basato le loro fondamenta".

In conclusione, fa sapere Smurra:-"Le Pro Loco calabresi si auspicano che sulla scia di questo provvedimento sia varata in tempi brevi la proposta di legge di riordino ed organizzazione, presentata agli inizi dell’anno da una folta delegazione per il tramite del Presidente del Consiglio Regionale On. Francesco TALARICO, di competenza ora della II Commissione della Regione Calabria, portando a compimento il procedimento di riforma delle Pro Loco calabresi".