L’oasi naturalistica de “I giganti del Cozzo del Pesco” è un nucleo di oltre cento esemplari di Castenea Sativa ed Acero Campestre. Sono alberi monumentali, talmente grossi che alcuni hanno una circonferenza alla base di ben 12,81 metri, in linea retta come un palazzo di 4 piani e possono nei loro ventri dar riparo al viandante.
Il percorso si presenta agevole senza nessuna difficoltà, il sentiero in terra battuta è ben curato. Sui loro rami vivono e trovano ricovero numerose specie animali.
I tronchi di questi giganti diventano casa per diversi tipi di uccelli, dispensa degli scoiattoli, rifugio per i moscardini e i ghiri che vi passano l’inverno in letargo, raggomitolati.
Al suolo, i tassi scavano la tana tra le radici, le volpi, le donnole e gli altri predatori si aggirano furtivi alla caccia di qualche roditore.