Datato 1760, il teatro fu realizzato per volontà di Candido Amantea e progettato da padre Benedetto Novellis dell’Ordine di S. Francesco insigne matematico e architetto.
E’ stato di proprietà Paolella dal nome del proprietario che aveva sposato Rosina Amantea e successivamente di Michele Murano che aveva comprato dai Paolella.
Nel 1937 per successione legittima il teatro passa alla signora Achiropita Murano e quindi ai suoi figli, i Posterivo, fino al 2002, data in cui per atto del notaio viene trasferito al Comune di Rossano.
Negli anni 50/60 del secolo scorso il teatro è stato usato come cinematografo (Cinema Nazionale).
Nel 2009 il teatro, dopo un attento e scrupoloso lavoro di restauro, è stato restituito alla Città ed ospita rappresentazioni teatrali, musicali, di danza, di spettacolo in genere ma anche eventi prettamente culturali.